Lo scaldasonno è un prodotto studiato per riscaldare il letto e, grazie alle tecnologie sviluppate, oggi può ritenersi sicuro, facile da utilizzare e di ottime prestazioni. A differenza di una termocoperta (che si può tenere sulle gambe guardando un film sul divano), gli scaldaletto si fissano al materasso e si mettono in funzione prima di andare a dormire. Uno dei vantaggi maggiori è che non disperdono calore, infatti la temperatura generata resta nelle lenzuola e non si dissolve nella stanza da letto.
Ma i vantaggi di uno scaldasonno sono molteplici sia da un punto di vista di utilizzo che da un punto di vista estetico: uno scaldaletto è soggetto a minore usura, perché essendo posizionato tra materasso e lenzuola, subisce meno pieghe e quindi il sistema elettrico ha una maggior durata; il colore o la fantasia non hanno importanza e quindi si è liberi di scegliere la biancheria del letto e la fantasia delle coperte o dei piumoni a proprio piacimento.
In base al posto in cui si vive o all’altitudine in cui è posizionata la vostra casa, l’utilizzo di uno scaldasonno è di certo più economico che riscaldare l’intera stanza da letto. A seconda della temperatura esterna e dell’umidità della camera, si può optare per un prodotto in grado di funzionare per la notte intera o per uno con lo spegnimento automatico, o ancora per un modello economico da scollegare dal sistema elettrico prima di coricarsi.
Materiali
In commercio esistono diverse soluzioni per ciò che riguarda i materiali utilizzati, ma la distinzione può essere ridotta a due categorie: materiali naturali e materiali sintetici. La scelta del tessuto è uno degli elementi che incidono di più sul prezzo del prodotto.
Per quanto riguarda i tessuti naturali, esistono modelli in cotone, in lana o misti. Tali scaldaletto sono altamente isolanti, quindi, una volta raggiunta la temperatura ottimale, sono in grado di trattenerla a lungo e hanno un’ottima traspirazione. Uno dei modelli più costosi è in lana merinos, le sue prestazioni sono di certo migliori, ma questo non per forza è un bene: tenete sempre in considerazione la temperatura della vostra camera da letto e le reazioni del vostro corpo. Se non siete particolarmente freddolosi, forse la scelta della lana potrebbe non fare al caso vostro, trattenendo il calore a lungo, la lana potrebbe farvi sudare.
Riguardo, invece, ai tessuti sintetici, avete la possibilità di scegliere tra materiali riciclati e materiali in poliestere. Tale soluzione è più economica e in caso di condizioni climatiche meno estreme è anche più funzionale.
Nel caso in cui soffriate di allergie, sarebbe preferibile scegliere un tessuto anallergico o antibatterico. In quest’ultimo caso, il materiale è anche antiodore e permette di conservare il prodotto senza il rischio di fargli assorbire odori fastidiosi.
Funzionamento manuale o automatico
Altro elemento che ha un’incidenza sul prezzo del prodotto è il tipo di funzionamento.
Uno scaldaletto con timer e regolatore di temperatura ha un doppio vantaggio: si spegne automaticamente e controlla che il calore rimanga costante durante tutta la notte, variando la temperatura nelle ore più fredde. Ma la spesa da sostenere sarà di certo maggiore.
Oggi esistono in commercio dei prodotti tecnologicamente molto avanzati, con un bassissimo consumo (si può arrivare fino a 3 centesimi per notte) e la capacità di raggiungere la temperatura stabilita in breve tempo (fino a 5 volte più veloce).
Comandi
Non tutti i modelli matrimoniali sono dotati di doppio controller. Se il vostro partner predilige una temperatura diversa dalla vostra, optate per uno scaldamaterasso con doppio comando, che permette di differenziare il calore per zone.
Misure
Anche nel caso delle misure, le opzioni sono varie. Si va da 150×160 cm fino a 190×160 cm. Nel caso delle misure più grandi, si ha la certezza di coprire l’intero materasso e, se lo scaldaletto è fornito di angoli per l’ancoraggio, si ha anche una miglior distensione del prodotto, garanzia di un uso più prolungato nel tempo (meno si sollecitano le resistenze interne attraverso pieghe meno saranno i rischi di usura).
Lavabilità
Non tutti gli scaldaletto sono lavabili. Alcuni modelli possono essere puliti soltanto con panni umidi, altri possono essere messi a mollo e lavati solo a mano, ma solo nel caso in cui sia possibile separare il prodotto dalle resistenze e dai comandi. Di certo la soluzione più funzionale e comoda è la possibilità del lavaggio in lavatrice a basse temperature. Sul libretto d’istruzioni si possono trovare le informazioni adeguate, fornite dai produttori.
Prezzi
La fascia di prezzo è molto varia, si va dagli 80/100 euro fino a circa 200 euro. Tale differenza dipende dalla tecnologia impiegata e dai consumi, dalla sicurezza e dal tipo di materiali e di dispositivi di funzionamento, dalle misure del prodotto e dalla usurabilità. La buona qualità di uno scaldaletto garantisce un corretto funzionamento e un riposo migliore, quindi scegliete sempre il prodotto migliore che le vostre tasche possono permettersi.